Recipes & More — pangrattato

RSS
Trippa alla Fiorentina

Trippa alla Fiorentina 0

L'ho cucinata domenica scorsa per la prima volta, e mio marito mi ha detto che è il piatto più buono che abbia mai fatto! Tant'è che, mentre sto scrivendo, sul focolare sta sobbollendo un altro bel pentolone di trippa alla fiorentina, che ho scoperto essere ancora più buona se preparata il giorno prima!

Strudel di Fichi e Pere

Strudel di Fichi e Pere 0

Tra gli alberi del nostro frutteto c'è un grande fico, che anche quest'anno ha dato i suoi frutti: tanti fichi sugosi e dolcissimi, scuri all'esterno ma chiari dentro con delle bellissime venature rosate. La mia mamma adora mangiarli così, anche dalla pianta, io preferisco utilizzarli come ingrediente, e, visto che avevo a disposizione anche delle pere, ho deciso di preparare lo strudel, il dolce perfetto per valorizzare al meglio la frutta, specialmente se tanto matura. Solitamente utilizzo una pasta simil-brisè preparata con gli esuberi del mio lievito madre ( se vuoi dare un'occhiata la ricetta è qui ), ma questa volta ho voluto provare l'impasto della ricetta trovata su Alice TV, ed ho sperimentato anche una nuova tecnica di chiusura della pasta, con un elegante effetto intrecciato. 

INGREDIENTI:
(1 strudel - 6 persone)
Per la pasta:
-250g farina00
-30g zucchero
-1 uovo
-40g burro
- 1 pizzico di sale
- acqua tiepida q.b.
Per il ripieno
-400g fichi
-400g pere
-40g uvetta
-20g pinoli
- 40g burro
- 20g zucchero ( da aumentare a seconda della dolcezza della frutta)
-pane grattugiato ( o biscotti sbriciolati )
Per decorare:
- zucchero a velo a piacere
Per prima cosa mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida, aggiungendo a piacere poco rum.

Versate la farina in una ciotola, aggiungete un pizzico di sale, lo zucchero, l'uovo e 40 g di burro morbido. Impastate per una decina di minuti, aggiungendo l'acqua tiepida poca per volta, fino a raggiungere una consistenza elastica e malleabile. Formate un panetto rettangolare, avvolgetelo nella pellicola e riponete in frigo per almeno 30 minuti. 

Nel frattempo preparate il ripieno. Tagliate in quarti i fichi, pelate e tagliate a fettine le pere, aggiungete lo zucchero e saltate per qualche minuto in una padella antiaderente dove avrete sciolto precedentemente 20g di burro. Non dovrebbe essere necessario, ma se la frutta che utilizzate non è abbastanza dolce potete aumentare la quantità di zucchero.

Sciogliete gli ultimi 20g di burro che serviranno per pennellare la sfoglia interna, e la superficie dello strudel a metà cottura.

Trascorso il tempo di riposo, ponete il panetto di impasto tra due fogli di carta forno e stendetelo con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo di dimensioni 25x35 circa e 3-4 mm di spessore. Togliete il foglio di carta forno ed incidete entrambi i bordi lunghi creando delle striscioline lunghe 6-7cm e larghe circa 1 cm: serviranno per creare l'effetto intrecciato. 
Pennellate la sfoglia con il burro sciolto e distribuite nel centro, per quasi tutta la lunghezza, la frutta: aggiungete l'uvetta strizzata e ben asciutta, i pinoli e del pane grattugiato ( o dei biscotti sbriciolati ) per assorbire eventuali liquidi in eccesso.

Procedete quindi alla chiusura dello strudel, chiudendo il lembo superiore verso l'interno, ed alternando le striscioline laterali che andranno a sovrapporsi ed a creare l'intreccio.

Trasferite quindi lo strudel ( che si trova già sulla carta forno) in una teglia, ed infornate a 175°C per 25-30 min, e comunque fino a doratura, pennellando la superficie a metà cottura con il restante burro sciolto.
Una volta cotto lasciate raffreddare e servite ancora tiepido con un generoso spolvero di zucchero a velo. Potete conservare il vostro strudel in frigo, o, se le temperature lo consentono, anche in dispensa: si manterrà fragrante per un paio di giorni. Buona cucina a tutti!


Canederli al Formaggio 0

Siamo alla metà di aprile, ma qui in montagna le temperature sono ancora decisamente invernali. Continua a piovere, e le cime sono imbiancate di neve fresca. Accendiamo il focolare tutti i giorni, ed anche in cucina la voglia di preparare piatti primaverili latita...Complice il tempo e la necessità di smaltire del pane raffermo per fare un po' di posto in dispensa, ho così deciso di preparare una...

Mazze di tamburo fritte 0

Anche se in queste ultime settimane sembra essere tornata l'estate il calendario non mente mai: siamo già alla metà di ottobre, il bosco inizia a tingersi di meravigliosi colori ed emana profumo di muschio e funghi. Qualche giorno fa i nonni hanno raccolto un bel cestino di funghi misti, tra i quali spiccavano delle freschissime mazze di tamburo. La loro consistenza le rende perfette per essere...