Mia mamma è una cuoca davvero speciale, e non ha certo bisogno di alcun aiuto per cucinare cene coi fiocchi; ma in questo periodo è impegnata a sistemare la casa nuova, e così mi sono offerta di preparare almeno il dolce così da risparmiarle un po'di lavoro. Avendo ospiti volevo andare sul sicuro e così ho optato per una ricetta semplice ma dalla riuscita garantita: la torta 7 vasetti al cacao è veramente di facile realizzazione e permette di ottenere una base morbidissima che è possibile mangiare al naturale, spolverizzata con zucchero a velo, o farcire in tantissime varianti. Si chiama così perchè l'unitá di misura con cui si pesano tutti gli ingedienti è il vasetto di yogurt: anche per questo è di esecuzione particolarmente rapida! Era tutto pianificato: avrei preparato la base della torta la mattina, ed il pomeriggio avrei realizzato la farcitura. Purtroppo quando si hanno bimbi piccoli i programmi sfumano spesso: Alessio si alza con la febbre, la partecipazione alla cena salta, e così riesco a preparare la sola base...Ma qui entra in gioco la mano di mia mamma, che ha realizzato una farcitura ed una glassa insuperabili: l'irresistibile bontà di questa torta è soprattutto merito suo!
Ingredienti ( per tortiera diam. 26 cm)
Per la base
- 3 uova
- 1 vasetto di yogurt bianco
- 2 vasetti di zucchero
- 1 vasetto di olio di semi
- 1 vasetto e 1/2 di farina 00
- 1 vasetto fecola
- 1/2 vasetto di cacao amaro
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
Per la bagna
- 1/2 bicchiere acqua tiepida
- 1 cucchiaio di zucchero
- qualche goccia di rum, o aroma rum
Per la farcitura
- 2 confezioni panna vegetale zuccherata
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- 1 bustina vanillina
- 50 gr amaretti tritati
Per la glassa
- 200 gr zucchero a velo
- 100 gr cioccolato fondente
- 100 gr acqua
- 30 gr burro morbido
- 75 gr cacao amaro
Per prima cosa ho foderato la tortiera con carta forno, ho passato i bordi con poco burro, e l'ho riposta in frigo: la bassa temperatura della teglia fa sì che al momento di sfornarla si stacchi con più facilità evitando crepe o rotture. Utilizzando uno sbattitore elettrico con le fruste ho montato le uova con lo zucchero fino a creare una crema spumosa; ho poi aggiunto lo yogurt e l'olio a filo continuando per qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo. A parte ho unito la farina, il cacao, il lievito ed il sale mescolandoli velocemente con una forchetta per sgranare eventuali grumi. Ho iniziato ad incorporare gli ingredienti secchi poco per volta, e, sempre con lo sbattitore, ma questa volta con i ganci, ho lavorato il tutto fino ad ottenere un impasto ben amalgamato. Ho preriscaldato il forno a 150 gradi statico, ho versato l'impasto nella tortiera ed ho infornato per 40 minuti, dopodichè ho alzato la temperatura a 175 ed ho lasciato cuocere per altri 15 minuti. La temperatura bassa all'inizio favorisce il processo di lievitazione: il tempo di cottura aumenta ma si otterrà in tal modo una torta alta e morbidissima! Per verificare la cottura è sempre consigliata l'infallibile prova stecchino: sfilandolo dalla torta deve apparire senza alcuna traccia di impasto e perfettamente asciutto, altrimenti la torta necessita di qualche altro minuto in forno. Ho lasciato raffreddare completamente la torta, l'ho estratta delicatamente dalla tortiera e l'ho tagliata in due strati, pronta per essere farcita. Per prima cosa lo strato è stato bagnato con uno sciroppo a base di acqua, zucchero e rum (per chi preferisce la versione analcolica è possibile sostituire il rum con qualche goccia di aroma rum). Poi è stata montata la panna assieme allo zucchero ed alla vanillina: nel Bimby con farfalla 3 min. vel 3-4, ma va benissimo anche il più comune sbattitore elettrico con fruste. Dopo aver farcito il primo strato con la crema sono stati aggiunti gli amaretti sbriciolati ed è stato posizionato delicatamente il secondo strato. La grana degli amaretti dipende dai gusti: in questo caso sono stati tritati per una decina di secondi con il Bimby a vel 6, ottenendo praticamente una farina, ma a piacere si possono sbriciolare con le mani o con un mattarello. L'ultima fase è anche la più delicata e riguarda la preparazione della glassa e relativa copertura della torta. Anche per questa operazione mia mamma ha utilizzato il Bimby: ha inserito nel boccale il cioccolato a pezzi ed ha tritato 20 sec. vel 7; ha poi unito il burro, l'acqua, lo zucchero ed ha cotto 6 min. 70° vel 4. Ha infine aggiunto il cacao in polvere e terminato 2 min 70° vel. 4 (ovviamente si può preparare anche senza Bimby: in un pentolino sciogliere a fiamma bassa lo zucchero nell'acqua fino ad ottenere uno sciroppo, aggiungere poi il cioccolato a pezzi ed attendere il completo scioglimento, terminare con l'aggiunta del cacao e lasciare sul fuoco mescolando fino al raggiungimento della densità desiderata). Una volta pronta, la glassa va lasciata intiepidire fino ad una temperatura di circa 40°; se si discosta troppo da questo valore andiamo infatti incontro a due risultati indesiderati: se è troppo calda, a contatto con la torta si raffredda improvvisamente creando una superficie dura, se è troppo fredda è difficoltosa da stendere andando a compromettere il risultato finale. La copertura è stata eseguita versando direttamente la glassa dal boccale del Bimby sulla torta: per le rifiniture è stata utilizzata una spatola morbida, in modo da distribuire il più uniformemente possibile la glassa. Questa torta è la prova che con la farcitura giusta anche la base più semplice può diventare un dolce da leccarsi i baffi, provare per credere!! Buona cucina a tutti