Recipes & More — olio evo

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Sugo di Pomodoro Fresco 0

Le basse temperature ( e la neve! ) di maggio hanno rallentato la crescita dell'orto, che solitamente inizia a dare i suoi frutti ad inizio estate, e che invece quest'anno era particolarmente in ritardo. Anche i pomodori si sono fatti attendere, ma finalmente sono arrivati in abbondanza, sugosi e saporiti come sempre! I pomodori sono ottimi in insalata, ma quando iniziano a maturare ne abbiamo davvero tantissimi a disposizione, e approfittiamo per preparare anche il sugo di pomodoro fresco. Questa ricetta super collaudata della mia mamma è perfetta da preparare e consumare al momento, ma se avete pomodori in quantità potete anche utilizzarla per preparare dei vasetti da sterilizzare e conservare in dispensa. Vediamo allora come preparare in pochi minuti questo profumatissimo e veloce sugo di pomodoro fresco!


INGREDIENTI (per 4 persone)
- 3-4 pomodori maturi
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cipolla o cipollotto
- olio evo
- erbe aromatiche fresche a piacere

In una padella antiaderente versate un filo d'olio extravergine d'oliva e fate imbiondire l'aglio e la cipolla.

Dopo aver lavato i pomodori, tagliateli a cubetti ed aggiungeteli al soffritto, unendo anche le erbe aromatiche. Io ho utilizzato il basilico, il timo e l'origano, ma potete optare per altre combinazioni di profumi secondo i vostri gusti, l'importante è che siano fresche, e non essiccate, altrimenti il risultato non sarà lo stesso...

Regolate di sale, coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 10 minuti circa. Se necessario a metà cottura aggiungete poca acqua.

Spegnete quindi la fiamma e versate il sugo così ottenuto nel frullatore, e azionatelo alla massima velocità per mezzo minuto.

Per eliminare i filamenti di buccia del pomodoro e ciò che rimane delle erbe aromatiche passate quindi il sugo in un setaccio a maglie strette, aiutandovi con un cucchiaino.

Il vostro sugo di pomodoro fresco è pronto per essere gustato: condite pasta riso, o fatevi semplicemente una bella scarpetta, sentirete quanto è buono! E sarà tanto più buono quanto buoni saranno i pomodori che andrete ad utilizzare: prediligete quelli del vostro orto o del mercato contadino, non saranno tutti esteticamente perfetti, ma quanto a sapore non hanno eguali!

Potete anche conservare il sugo di pomodoro fresco in vasetti sterilizzati, o ancora congelarlo, per avere anche fuori stagione un sugo pronto all'uso che profuma d'estate! Buona cucina a tutti

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Spaghetti alle Vongole 0

Non cucino spesso il pesce, ma ogni volta mi ripeto che dovrei farlo più di frequente, perché i piatti a base di pesce hanno davvero molte qualità: leggeri, gustosi e semplici da preparare. Il problema maggiore per chi come noi vive in montagna è però riuscire a reperire del buon pesce fresco, perchè la riuscita o meno di queste ricette dipende proprio dalla qualità della materia prima. Ovviamente il pesce che si mangia nelle località di mare è impareggiabile, ma ci sono alcune ricette che riescono bene anche qui tra i monti ;) una di queste sono i classici spaghetti alle vongole, che ho riscoperto nella versione proposta da Simone Rugiati durante la trasmissione Cuochi e Fiamme: un piatto semplice che con i suoi suggerimenti diventa davvero speciale!



INGREDIENTI per 2-3 persone:
- 160 g spaghetti medio-grossi
- 500 g vongole fresche
- 1 spicchio d'aglio
- 1 peperoncino
- prezzemolo q.b.
- olio evo q.b.

Per prima cosa spurgate le vongole: immergete le conchiglie in acqua a temperatura ambiente, aggiungete un cucchiaio di sale grosso, e lasciatele in frigo per almeno tre ore. In tal modo le vongole rilasceranno la sabbia dal loro interno, e si eviterà di sentire quei fastidiosi granellini sotto i denti.

In una padella antiaderente fate imbiondire a fiamma media l'aglio ed il peperoncino, e toglieteli appena dorati. A questo punto versate le vongole precedentemente risciacquate, alzate la fiamma e coprite con un coperchio. Consiglio l'utilizzo di un coperchio trasparente: sarà più facile vedere quando si inizieranno ad aprire.

Appena iniziano ad aprirsi abbassate la fiamma, togliete il coperchio e con una pinza togliete le vongole man mano che si aprono, e mettetele in una ciotola che andrà coperta con un coperchio, per mantenere l'umidità ed evitare che si secchino. Al termine resterà solo il liquido fuoriuscito dalle vongole, che lascerete in padella, perchè servirà per terminare la cottura della pasta.

A parte in una pentola capiente portate a bollore dell'acqua leggermente salata, ed immergete gli spaghetti, che andranno cotti per massimo 3 minuti. A questo punto versate gli spaghetti nel liquido di cottura delle vongole, e proseguite a cuocerli a fiamma bassa e con coperchio, aggiungendo man mano poca acqua di cottura. Questo metodo di cottura simile a quella del  risotto (si chiama appunto risottata), permette alla pasta di rilasciare amido, che renderà il piatto particolarmente cremoso.

Nel frattempo sgusciate la metà delle vongole, lasciando le altre intere. Una volta raggiunta la cottura ideale aggiungete le vongole sgusciate e mescolate brevemente per distribuirle. Dopodichè impiattate e terminate aggiungendo le vongole con il guscio. Decorate con prezzemolo (potete lasciare la foglia o tritarlo), un filo di olio extravergine d'oliva, a piacere della scorza di limone, e servite ancora caldi. Buona cucina a tutti!


Panini all'Olio con Lievito Madre 0

Dopo un periodo di caldo anomalo le temperature sono tornate accettabili, ed ho finalmente potuto riaccendere il forno; è' stata l'occasione giusta per tornare ad impastare: da tempo non utilizzavo il mio lievito madre, e devo dire che mi mancava...Sentire l'impasto che si forma tra le mani è una sensazione davvero gratificante, un antistress naturale! I bimbi non amano le pagnottone rustiche, per loro la crosta è troppo croccante...E così ho pensato di accontentarli preparando dei panini all'olio con lievito madre, morbidi, profumati e super inzupposi, perfetti per fare la scarpetta, ma ottimi anche come base per delle gustose bruschettine! Non vi ho fatto venire voglia di provare a prepararle? Per la ricetta ho preso spunto dai panini con licoli preparati da Golosando Serenamente, ma non ho utilizzato le uova ed ho adattato la ricetta per l'utilizzo di lievito madre solido; insomma, alla fine faccio sempre di testa mia ;)))


INGREDIENTI ( per 12 panini da 80-85gr)
- 500 g farina 0 ( o di media forza)
- 150 g lievito madre
- 250 g acqua
- 30 g olio extra vergine di oliva
- 5 g di malto ( o miele )
- 10 g sale

In una ciotola spezzettate il lievito madre, aggiungete l'acqua ed il malto e mescolate con una frusta fino a formare una schiumetta in superficie.

Aggiungete quindi la farina ed iniziate ad impastare fino ad ottenere un impasto compatto ed omogeneo, quindi aggiungete il sale.

Proseguite poi aggiungendo l'olio, in tre dosi: l'olio va fatto assorbire completamente prima di procedere con le dosi successive, l'impasto deve avere il tempo di adattarsi gradualmente all'aggiunta del nuovo ingrediente.

Una volta ottenuto un impasto liscio ed omogeneo formate una palla, che andrà lasciata riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora, coperta dalla ciotola con cui avete impastato.

Trascorsi i 30 minuti procedete con un giro di pieghe a tre: stendete delicatamente la palla ( con il lato "bello" sotto ) fino a formare un rettangolo. Piegate il lato corto per un terzo della lunghezza e ricopritelo con l'altro lato corto: in questo modo il lato corto diventerà il lato lungo. Ruotate il rettangolo di 90° e ripetete la piega a tre, ottenendo un quadrato.

Ricoprite di nuovo l'impasto e lasciate riposare per altri 30 minuti e ripetete il giro di pieghe. Dopodichè arrotolate l'impasto chiudendo bene sotto, ottenendo una palla di impasto più strutturata: questa procedura viene proprio effettuata per rafforzare la maglia di glutine e rendere l'impasto più elastico e resistente.

A questo punto trasferite la palla in una ciotola leggermente unta d'olio e potete scegliere di lasciare maturare l'impasto in frigo  ( scelta consigliata ) o a temperatura ambiente. Nel primo caso lasciate l'impasto a 4°C per tutta la notte, e la mattina successiva lasciate acclimatare ed attendete il raddoppio prima di proseguire. Se decidete invece di fare il pane in giornata mettetelo in un luogo tiepido e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.

Una volta raddoppiato rovesciate l'impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e stendete delicatamente l'impasto fino a formare un rettangolo. Dividete quindi il rettangolo in 12 rettangoli uguali ed arrotolateli a chiocciola.

Ristendete la chiocciola con il mattarello, piuttosto sottile, ed andate a riarrotolare formando una nuova chiocciola.

Posizionate i vostri panini sulla leccarda ricoperta di carta forno, coprite con pellicola alimentare e lasciate lievitare ancora un paio d'ore.

Infornate a 175°C per 15-18 minuti, e comunque fino a doratura. Prima di sfornare battete con le nocche il fondo dei vostri panini, saranno pronti quando il suono ottenuto sarà sordo, come se i panini fossero vuoti.

Lasciate intiepidire i panini e conservateli in un sacchetto di carta, o congelateli subito per un futuro utilizzo. In questo caso prima di consumarli basterà scongelarli direttamente in forno a 130° C per qualche minuto, e saranno croccanti e profumati come appena sfornati. Buona cucina a tutti!




Pasta Gratinata al Forno 0

Quando sono sola a pranzo e torno dal lavoro ho la fortuna di trovare sempre un piatto di pasta pronto. "Te ne ho lasciata da parte un po', ne hai abbastanza?" Le porzioni delle mamme ( e delle suocere ), sono sempre molto abbondanti, e capita spesso di ritrovarsi con una quantità considerevole di pasta avanzata. Non sono amante della pasta riscaldata, ma d'altra parte mi dispiace buttar via il cibo, e così sono andata a cercare in rete l'ispirazione: tra tutte le ricette con pasta avanzata ho trovato quella che faceva al caso mio, non troppo laboriosa, piuttosto veloce da preparare e con l'aggiunta di ingredienti che solitamente ho in casa. Questa sfiziosa ricetta della pasta gratinata al forno di Risparmiare - Mamma Felice mi ha davvero conquistata, anche per la soddisfazione di riuscire a cucinare un piatto ricco e gustoso con ingredienti poveri che più poveri non si può ;)


INGREDIENTI ( per 4-5 persone )

- 200g pasta avanzata
- 100g mollica di pane raffermo
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo q.b.
- 80 g parmigiano grattugiato
- 500 ml latte
- 50g farina
- 25g burro
- 1 pizzico di sale
- noce moscata a piacere

In un pentolino sciogliete il burro, e, una volta dorato, aggiungete la farina mescolando con un frustino per sciogliere eventuali grumi. A parte portate ad ebollizione il latte, ed iniziate a versarlo poco per volta sulla miscela di burro e farina, continuando a mescolare.

Aggiustate di sale, aggiungete a piacere la noce moscata, e lasciate cuocere la besciamella finchè non si sia addensata. Essendo una besciamella che viene poi ad essere cotta nuovamente in forno consiglio di farla arrivare ad una consistenza piuttosto fluida, 10 minuti di cottura dovrebbero essere sufficienti.

In una padella antiaderente fate soffriggere uno spicchio d'aglio in qualche cucchiaio d'olio, e sbriciolatevi la mollica di pane: cuocete a fuoco basso finchè il pane non risulterà dorato e croccante. Attenzione perchè passare dalla doratura alla bruciatura è un attimo..

A questo punto ungete con poco olio evo il fondo di una pirofila, e distribuite uno strato uniforme di pasta avanzata. Ricoprite la pasta con la besciamella e, successivamente, cospargete il tutto con un generoso strato di formaggio grattugiato. Completate infine aggiungendo uno strato di pane gratinato in modo da ricoprire tutta la superficie.

Cuocete in forno a 190°C per 15-20 minuti, e comunque finché la superficie non si presenterà croccante e dorata. Servitela ancora calda, sono sicura che questa pasta gratinata al forno vi conquisterà, e d'ora in poi abbonderete di proposito con le porzioni, per avere a disposizione della pasta avanzata da riciclare! Buona cucina a tutti