Siamo ormai quasi fuori stagione, ma prima di archiviare definitivamente il Natale mi sento in dovere di pubblicare questa ricetta del panettone che ho sperimentato più di una volta durante le feste, e che è stato giustamente definito dal suo creatore Pellegrino Artusi "un dolce che merita di essere raccomandato perchè migliore assai del panettone di Milano che si trova in commercio, e che richiede poco impazzamento". Come già accennato in un altro post le ricette originali dell'Artusi sono abbastanza ermetiche, per cui sono andata a cercarne una rielaborazione un po' più dettagliata, e poi l'ho reinterpretata mettendoci del mio: ho infatti preparato sia la versione tradizionale con uvetta, sia una versione rivisitata con le gocce di cioccolato.
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Versione Classica |
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Versione al cioccolato |
INGREDIENTI versione classica (
versione al cioccolato )
- 300 g di farina 00
-100 g di burro
- 80 g di zucchero
- 1 uovo e 2 tuorli
- 200 g di latte
- scorza di 1 limone grattugiata ( 1 cucchiaino aroma vaniglia )
- 1 bustina di lievito per dolci
- la punta di 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 1 pizzico di sale
- 80 g di uvetta ( 80 gr. gocce di cioccolato fondente )
- zucchero a velo ( zucchero a velo miscelato con cacao amaro )
Il procedimento è di facile esecuzione ed utilizzando il lievito istantaneo non richiede nemmeno i tempi lunghi della lievitazione con pasta madre o con lievito di birra. Anziché impastare con il frustino elettrico questa volta ho deciso di utilizzare il Bimby, che, soprattutto quando non si ha molto tempo a disposizione, è un validissimo strumento. inserito nel boccale il burro 2 min. vel 3, e con le lame in movimento ho aggiunto l'uovo intero ed i 2 tuorli. Ho poi unito il latte, la scorza di limone grattugiata (
la vaniglia )e la farina, mescolando il tutto per 1 min. vel 4. Ho infine aggiunto lo zucchero, il lievito, il bicarbonato ed il sale, mescolando 2 min. vel da 4 a 5. Dopo averla infarinata ho aggiunto l'uvetta (
le gocce di cioccolato ) all'impasto ed ho mescolato 20 sec. antiorario vel . 3 per distribuirla uniformemente. Ho versato l'impasto in uno stampo a stella del diametro di 24 cm, l'ho spolverizzato con lo zucchero a velo (
zucchero a velo + cacao amaro), ho infornato a 150° preriscaldato per 30 minuti, ed ho proseguito la cottura per altri 30 minuti a 175°: come sempre i tempi dipendono dal forno, l'importante è che la superficie risulti ben dorata e croccante e che l'interno superi l'insostituibile prova stecchino. Il suggerimento che ci dà l'Artusi è che il panettone può considerarsi pronto e riuscito quando si rigonfia sulla cupola mostrando delle screpolature. Se preferite utilizzare uno stampo da panettone l'ideale per queste dosi di impasto è quello da 500 gr: tenete conto che, essendo l'impasto distribuito più nel senso dell'altezza, in questo caso i tempi di cottura si allungheranno di circa 15-20 minuti. Se non avete giorni di tempo da dedicare alla preparazione di un buon dolce di Natale, questa è davvero la ricetta che fa per voi! Buona cucina a tutti